Una giornata intera non potevamo dedicarla che al Castello Aragonese che ci richiamava imponente dall'alto di tutta l'isola. Di notte ancora di più...
Per visitarlo bene ci abbiamo messo per lo più 2 ore perché oltre le Chiese meravigliose, le cui finestre affacciano a strapiombo sul mare aperto, vi sono da percorrere giardini e viottoli infiniti che ti portano a pensare e a pensare.. Di suggestivo sicuramente c'è il cimitero delle clarisse, scavato in una grotticella sotterranea (chi soffre di claustrofobia non può proprio entrarci =D ) dove sono esposte ancora le panche cementate su cui un tempo, facevano sedere le povere monache ormai morte, lasciando che il corpo potesse degradarsi alla vista delle monache vive che scendevano per pregare e per comprendere l'inutilità del corpo rispetto all'anima.. un pò molto tetro =D
e poi sicuramente di tetro c'è anche la stanza delle torture, in cui c'erano le torture più inimmaginabili: levaocchi, strappalingua, collare con spine che trafiggevano il collo di chi provava ad addormentarsi.. atroce..
di certo un obiettivo del castello riesce sempre, ossia quello di far riflettere anche in un momento di svago e vacanza.
Dress- Fashion elle
Shoes- Bency made in italy
Bag- Chapelier
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